Il primo chakra, anche conosciuto come chakra della radice (nome sanscrito: Muladhara), si trova nel perineo, alla base della colonna vertebrale, e controlla diverse parti del corpo come il naso, il senso dell’olfatto, il sistema linfatico, il sistema osseo, la prostata e le estremità inferiori. Gli si associano solitamente i colori rosso e nero.

In sanscrito, il suo nome significa “il supporto della base”.

Governa la stabilità, la sopravvivenza e il nostro senso di sicurezza ed è solitamente bloccato dalla paura. Il suo elemento è la terra.

Le principali conseguenze dello squilibrio energetico del chakra della radice sono la timidezza, i sensi di colpa, il disagio, la paura ad affrontare la vita, la sfiducia, la distrazione, una grande dipendenza dai beni materiali, etc.

Puoi equilibrare questo chakra tornando in armonia con il suo elemento, ovvero la terra (ad esempio sperimentando la meditazione camminata), svolgendo sequenze yoga focalizzate sulla parte inferiore del corpo, curando le tue ferite emotive associate all’abbandono e alla mancata sicurezza.

Scheda di Muladhara

Posizione: Nel perineo tra l’ano e i genitali, alla base della colonna vertebrale
Funzione: Stabilità, sicurezza, fiducia in sé stessi
Colore: Rosso
Elemento: Terra
Senso: Olfatto
Cristalli e pietre: Rubino, corallo rosso, granato, diaspro, onice nero, ossidiana
Mantra: Lam
Nota: Do
Animale: Bue, toro, elefante (associati alla terra)

Il secondo chakra, anche conosciuto come chakra splenico o chakra sacrale (nome sanscrito: Svadhisthana), si trova nel centro dell’addome, circa due dita sotto l’ombelico, ed è collegato agli organi sessuali, il sistema riproduttore e il plesso lombare. Il colore che gli viene associato è l’arancione.

In sanscrito, il suo nome significa “la propria dimora”.

Governa il piacere, la creatività e la libertà di espressione ed è solitamente bloccato dal senso di colpa. Il suo elemento è l’acqua.

Le conseguenze dello scorretto flusso energetico verso il chakra sacrale sono le repressioni sessuali, la paura al godimento, il disprezzo del sesso e blocchi energetici che limitano l’espressione della propria personalità.

Per equilibrare questo chakra puoi dedicarti ad alcuni esercizi come il nuoto, concederti lunghi bagni, docce e in generale stando a contatto con l’acqua, o ancora con balli o danze che coinvolgano movimenti e rotazioni del bacino, strettamente legati alle relazioni sessuali.

Scheda di Svadhisthana

Posizione: Parte inferiore dell'addome
Funzione: Sessualità, emozioni, creatività
Colore: Arancione
Elemento: Acqua
Senso: Tatto e gusto
Cristalli e pietre: Ambra, citrino, topazio, opale
Mantra: Vam
Nota: Re
Animali: Coccodrillo, serpente, pesce, rettili

Il terzo chakra, anche conosciuto come chakra del plesso solare (nome sanscrito: Manipura) si trova, come dice il suo nome, nel plesso solare (ovvero l’area addominale subito sotto il diaframma), è associato al colore giallo e coinvolge diverse parti del tuo corpo come la pelle, il sistema muscolare, lo stomaco, il fegato, l‘intestino crasso e ghiandole e organi a livello del plesso solare. Si associa anche agli occhi, alla vista e ai muscoli del viso.

In sanscrito, il suo nome significa “la città del gioiello splendente”.

Governa la forza di volontà, il potere personale e la fiducia in noi stessi ed è solitamente bloccato dalla vergogna. Il suo elemento è il fuoco.

Se il tuo chakra del plesso solare funziona male potresti avere problemi come eccesso di peso nell’addome, malattie dell’apparato digestivo, acidità, ulcere, dipendenza da stimolanti, fatica cronica, egoismo, insoddisfazione personale, senso di inferiorità, senso di colpa, dipendenza dal potere, egocentrismo, etc.

Puoi bilanciare questo chakra correndo, scaricando la tensione, cambiando abitudini noiose, rompendo la routine e facendo esercizi ad arco, ad esempio i 5 tibetani.

Scheda di Manipura

Posizione: Plesso solare
Funzione: Espansività, consapevolezza della vita, azione, volontà e piacere
Colore: Giallo
Elemento: Fuoco
Senso: Olfatto
Cristalli e pietre: Tutte le pietre gialle, in particolare la Calcite, il Citrino e il Topazio
Mantra: Ram
Nota: Mi
Animali: Ariete, simbolo del fuoco

Il quarto chakra, anche conosciuto come chakra del cuore (nome sanscrito: Anahata) si trova al centro del tuo petto e controlla il cuore, il sistema circolatorio, i polmoni, il plesso cardiaco e tutta la zona del petto. Gli si associa il colore verde.

In sanscrito, il suo nome significa “non colpito”.

Governa l’amore, le relazioni, la generosità e l’empatia ed è solitamente bloccato dal dolore e dalle delusioni. Il suo elemento è l’aria.

Le conseguenze del malfunzionamento del chakra del cuore sono l’incapacità di amare, le malattie respiratorie e cardiache, l’egoismo, la disconnessione e l’isolamento.

Per equilibrare al meglio questo chakra puoi eseguire degli esercizi di respirazione completa che comportino ampie aperture pettorali, aiutare il prossimo e lavorare sull’empatia e la compassione.

Scheda di Anahata

Posizione: Al centro del petto
Funzione: Amore, umiltà, compassione, generosità, apertura al prossimo
Colore: Verde
Elemento: Aria
Senso: Tatto
Cristalli e pietre: Tutte le pietre verdi, in particolare Tormalina e Avventurina
Mantra: Yam
Nota: Fa
Animale: Antilope

Il quinto chakra, anche conosciuto come chakra della gola (nome sanscrito: Vishuddha) si trova alla base della gola e governa il collo, la gola, le mani e le braccia. È associato anche al plesso bronchiale o cervicale e viene rappresentato con il colore azzurro.

In sanscrito, il suo nome significa “puro”.

Governa l’ascolto, la comunicazione e la capacità di dire la verità ed è solitamente bloccato dalle bugie. Il suo elemento è l’etere.

Un cattivo funzionamento di questo chakra può dare luogo a problemi di voce, debolezza delle corde vocali, difficoltà nella comunicazione, malfunzionamento della tiroide e necessità di parlare molto, o al contrario paura di parlare per evitare problemi.

Come bilanciare il chakra della gola? Con rotazioni e movimenti del collo, gridando tutto quello che senti in un posto tranquillo, facendo esercizi di vocalizzazione, esercizi di canto, oppure cantando dei mantra in maniera ripetitiva e sistematica.

Scheda di Vishuddha

Posizione: Al livello della gola, all'incrocio delle ossa della clavicola
Funzione: Comunicazione, apertura al prossimo, ascolto
Colore: Azzurro
Elemento: Etere
Senso: Udito
Cristalli e pietre: Tutte le pietre azzurre, in particolare il Calcedonio e la Sodalite
Mantra: Ham
Nota: Sol
Animale: Elefante

Il sesto chakra, anche conosciuto come chakra del terzo occhio (nome sanscrito: Ajna) si trova al centro della fronte e governa le tempie, il plesso carotideo e ovviamente la fronte. I colori che più spesso gli si associano sono l’indaco, il blu e il viola.

In sanscrito, il suo nome significa “percepire”.

Governa l’intuizione, l’immaginazione creativa e la lucidità mentale ed è solitamente bloccato dalle illusioni. Il suo elemento è la luce.

Il disequilibrio di questo potente centro energetico potrebbe causarti allucinazioni, problemi psicologici, problemi alla vista, frequenti emicranie e stati di confusione mentale.

Per equilibrare il chakra del terzo occhio puoi seguire delle meditazioni guidate visualizzare forme geometriche semplici, massaggiare le tempie e il contorno degli occhi con movimenti circolari, o massaggiare gli occhi con le palpebre chiuse usando la punta delle dita.

Scheda di Ajna

Posizione: Al centro della fronte, tra le sopracciglia
Funzione: Intuizione, immaginazione, lungimiranza
Colore: Viola o indaco
Elemento: Luce
Senso: Sesto senso
Cristalli e pietre: Ametista, fluorite, labradorite, lapislazzuli, moldavite, opale, sodalite, zaffiro, zircone
Mantra: Aum
Nota: La
Animale: La simbologia non prevede un animale rappresentativo per questo chakra

Il settimo chakra, anche conosciuto come chakra della corona (nome sanscrito: Sahasrara), si trova in cima alla tua testa, proprio come una corona, e controlla la parte superiore della testa, il sistema nervoso e il cervello. Viene solitamente associato al colore viola oppure al bianco.

In sanscrito, il suo nome significa “loto dai mille petali”.

Governa la spiritualità, la saggezza e la conoscenza trascendentale ed è solitamente bloccato dagli attaccamenti terreni. Il suo elemento è il metallo.

I problemi con questo chakra possono causare la necessità di dominare e manipolare gli altri per ottenere quello che vuoi, il fatto di voler avere sempre ragione, la prepotenza, la rigidità nella forma di pensare, un alto ego, valori materialisti, la difficoltà nel concentrarsi, la difficoltà di pensare autonomamente.

Puoi bilanciare il chakra della corona con esercizi di meditazione e in generale coltivando consapevolezza, concentrazione e nutrendo la tua parte più spirituale.

Scheda di Sahasrara

Posizione: Alla sommità del capo
Funzione: Consapevolezza universale o consapevolezza pura
Colore: Viola e bianco
Elemento: Metallo
Senso: Empatia
Cristalli e pietre: Quarzo ialino, ametista, diamante
Mantra: Om
Nota: Si
Animale: Nessuno

Conclusione:

Ora che hai appreso a cosa servono i 7 chakra e quali sono le loro funzioni, fai caso ai segnali che il tuo corpo ti invia. Spesso, un dolore o malessere in un determinato punto del corpo è associato al chakra che lo governa e può essere risolto applicando i consigli che ti abbiamo dato in questa guida e negli articoli di approfondimento.

Conoscere i chakra è estremamente utile per preservare la tua salute fisica e spirituale, e anche per comprendere meglio il tuo corpo e le energie ad esso legate.